... che succede ....

Ieri sera sono stato invitato ad una riunione dal padrone di casa e da un altro amico e non dall’organizzatore. Per evitare imbarazzi ho preferito rinunciare.

Però rifletto e dico: così si comportano i dirigenti del nuovo PD targato Bersani.

Penso che se questo è il modo migliore per iniziare il nuovo corso politico del PD e la campagna elettorale a Domenico Di Resta credo che siamo nella strada giusta.

Il dramma è che si avverte un clima astioso, di rancore, di rabbia, francamente assurdo e per certi versi patetico. Ma la cosa veramente brutta, è questo clima, che non serve assolutamente a nulla e che è motivato da risentimenti di vera solitudine politica, non si spiega altrimenti questa ridicola vendetta, tu non stai con me, non ti invito.

Credo che scriverò un post a Bersani per spiegare come nasce il nuovo corso del PD nelle nostre realtà.

E tutto questo è motivo di riflessione, perché il presunto consenso bulgaro che investe l’elettorato della nostra circoscrizione può far si che qualche volta si deliri di onnipotenza.

Comunque per ciò che mi riguarda sarò sempre fedele hai miei valori politici e al mantenimento dei miei impegni, il tutto nonostante che si pensi che non serve. Basta essere consapevoli che il partito è costituito di militanti e non caporaletti di giornata, e senza ironia speriamo che non ci siano servi, perché i servi sono molto pericolosi, perché se cambia il padrone, loro vanno con il nuovo padrone.

PS: credo che più che fare ragionamenti o calcoli, sia veramente opportuno dare forza al cuore e tirare fuori la passione. Se si vuole il risultato. In tutte le cose, Ancora di più in questa difficile fase politica.

Commenti

Unknown ha detto…
sempre a parlare in senso figurato.

chia ha orecchie per intendere, intenda...
Francesco Gatto ha detto…
non sei stato invitato ad una riunione che non c'è stata.