Si cambia ....





Siccome vivo in ristrettezze economiche al limite, intendo vivere la mia nuova realtà in maniera completamente diversa dal passato.
Si cambia.
Si inizia a vivere nell'ozio più assoluto, nel piacere vero della lettura, del pensiero e della filosofia del vivere lenti, assaporare e meditare, centellinare parole e sorsi, con il profumo del tabacco che aleggia nell'aria, che deve essere limpida e pulita.

Così deve essere la mia vita.

Il bello il buono, il meglio della vita, L’Unico vero lusso è il tempo, saperlo gestire è un’arte. Cosi è scritto in un editoriale di una rivista (Monsieur 18 settembre 2001). L’ho riletta tre quattro volte, e allora ho capito che dovevo cominciare a credere ai valori etici e classici di concepire la vita, dall’eleganza allo stile, dalla spiritualità all’autocritica, dall’amore per il paese alla famiglia, dall’essere più che dall’apparire., con la consapevolezza che oggi il vero lusso è vivere il tempo.

Ricevo molte critiche perché mi vanto di essere un portatore della cultura dell’ozio, ma il mio ozio non significa non lavorare, anche se lavorare significa essere un mulo che lavora a testa bassa senza pensare, allora si, ozio, e con orgoglio.

E’ che ho deciso di vivere come un signore, si come un Monsieur, per quello che posso perché voglio vantarmi di essere fuori dal gregge, di essere pertinente al mio modo di pensare. Perché ogni uomo dove crearsi uno stile, ha prescindere, da chi è, com’è, e quanto ha.

Esiste l’uomo ideale, si che esiste, attenzione ideale non significa perfetto, ma significa che la sua eleganza deve nascere dentro, dall’essere un uomo eticamente corretto i cui valori essenziali fanno riferimento ai contesti più classici della vita: le relazioni famigliari, quelle con gli amici e le relazioni di lavoro. Rispetto, cortesia e disponibilità verso gli altri questi sono i miei cardini in cui imposto una civile convivenza.

Nella vita se dai di più di quello che ricevi, tutto ti ritorna, con gli interessi. Questa è la mia esperienza di vita, è la cosa più bella e più importante che ho appreso, ho capito che la fede e la passione, l’amore, sono elementi portanti della mia vita, e di questo sono orgoglioso.

Credo che dobbiamo iniziare a celebrare la pigrizia e attaccare la cultura del lavoro, che ci schiavizza, ci demoralizza e ci deprime. Esiste un modo diverso di lavorare più intelligente e redditizio. Basta essere liberi.

Anche perché non far niente è un lavoro durissimo, come dice Oscar Wilde e visto che intorno a noi ci sono sempre persone che cercano di farci fare qualcosa adesso è ora di dire basta.

Per questo dico la verità da un po’ ho deciso di cambiare vita. E credetemi vivo meglio e ho migliorato la qualità della mia vita soprattutto nei rapporti umani.

Ho voglia di letteratura, filosofia, poesia.

Oziare significa essere liberi, significa essere liberi di vivere la vita che vogliamo fare, liberi da capi, salari, pendolarismi, consumi e debiti.

Oziare significa divertimento, piacere e gioia.

C'è una rivoluzione che sta fermentando e la cosa grandiosa è che per prendervi parte non dovete assolutamente fare nulla, soltanto vivere con onesta e intelligenza, fare ciò che veramente credete che sia giusto fare, è solamente la rivoluzione più piacevole che abbiamo mai visto.

E allora ho scoperto che è bellissimo leggere, andare a pesca, fotografare in bianco e nero, fumare la pipa, bere e mangiare poco ma benissimo. Camminare, girare in bicicletta, in autobus, vestire elegante.

Vorrei lentamente disfarmi del telefonino. Guardare la posta elettronica la mattina e poi basta.

E’ troppo bello godersi il mare d'estate e le montagne l'autunno e la primavera.

Bere un po' di acquavite intorno a camino, ascoltare la radio e della buona musica.

Comincio a sentire l'esigenza di tenere sempre spenta la televisione se non per vedere qualche partita e qualche bel film in dvd, andare a vedere le partite di calcio e basket dei ragazzi.

Mi piacerebbe poter ….. vivere in un mondo in cui ci siano sanità e istruzione ad alto livello per tutte le persone del pianeta e che vengano date a tutti coloro che vogliono realizzare un idea e un progetto con pari opportunità e pari dignità in partenza. … chiedere di lasciare in pace chi vuole oziare e non lavorare, chi vuole vagabondare e sostare nelle panchine. …. sognare di vivere in un mondo in cui tutti abbiano accesso alle informazioni.

Commenti