Per le donne che amano l'eleganza c'è una bellissima mostra a Palazzo Ruspoli a Roma, via del Corso, angolo via Condotti.
Si paga 10 € e finisce il 28 febbraio 2010.
A Roma la Fondazione Memmo, con il sostegno della maison Hermès, rende omaggio all’intramontabile mito di Grace Kelly, ospitando nelle antiche sale museali di Palazzo Ruspoli una grande mostra che ne ripercorre la vita straordinaria: da star hollywoodiana a Principessa monegasca.

L'esposizione, abilmente curata da Frédéric Mitterrand, attuale Ministro della Cultura e della Comunicazione della Repubblica Francese, e già presentata nel 2007 al Grimaldi Forum di Montecarlo, conduce il visitatore nel vivo dei ricordi de «Gli anni di Grace Kelly, Principessa di Monaco».

Dal 16 ottobre 2009 fino al 28 febbraio 2010, questa mostra consente di ammirare una straordinaria selezione d'immagini firmate dai più grandi nomi della fotografia del '900, da Cecil Beaton ad Irving Penn, che immortalano l’intramontabile bellezza ed eleganza di questa stella che, all’apice del successo cinematografico, lasciò la sua America preferendo, per amore, la vecchia Europa. Il percorso espositivo svela, inoltre, la corrispondenza scambiata da Grace Kelly con i suoi amici di Hollywood e con i grandi del pianeta (Jackie Kennedy, Alfred Hitchcock, la Callas, Cary Grant…), e presenta oggetti personali, parte del suo guardaroba (tra cui l'abito da sposa), gioielli e tanti accessori di moda, come l'iconica borsa di Hermès chiamata "Kelly" in suo onore, per l'occasione riprodotta ed esposta anche in un formato gigante alto più di un metro e mezzo.

Infine, il cinema, la sua prima vita, è largamente rappresentato in un montaggio di sequenze dei suoi film più importanti, con ampio spazio a "La finestra sul cortile" di Alfred Hitchcock, geniale "re del brivido" che la definì "ghiaccio bollente" e la elesse a propria musa; non mancano, infine, estratti di video di famiglia girati dalla stessa Grace, che permettono di penetrare nell'intimità della sua vita quotidiana.

Con tutto questo, nella mostra rivivono anche i fasti di tutta un'epoca che, nel desiderio di dimenticare i lutti della seconda guerra mondiale, trovò rifugio, modello e massima espressione nel sogno del cinema e nella vita da sogno di Grace Kelly.

Considerata universalmente una delle più grandi icone di stile di tutti i tempi, l'attrice statunitense, prima di sposare il principe Ranieri III di Monaco (1923 – 2005) e dare alla luce il principe regnante Alberto II di Monaco e le Principesse Carolina e Stefania di Monaco, ebbe una brillantissima carriera, iniziata come indossatrice per poi proseguire nel cinema.

Il suo primo film di successo fu "Mezzogiorno di fuoco" (1952) che la vide protagonista al fianco di Gary Cooper. Successivamente interpretò tre memorabili film di Alfred Hitchcock: "Il delitto perfetto" (1954), "La finestra sul cortile" (1954) e "Caccia al ladro" (1955).

Dopo altre pellicole e un Premio Oscar come miglior attrice protagonista per "La ragazza di campagna" (1955), nel 1956 accettò di sposare il principe Ranieri di Monaco, e si ritirò dalle scene. Come tanti abiti indossati da Grace Kelly sul set, anche il suo vestito nuziale entrò subito nella storia: realizzato 125 anni prima per un’ava di Ranieri, con oltre 110 metri di seta bianca e merletti, era completato da un velo tempestato di migliaia di perle.

La morte della Principessa avvenne il 13 settembre 1982 in seguito ad un incidente automobilistico, nel luogo dove anni prima girò una delle scene più celebri del film "Caccia al ladro".

Il mito di Grace Kelly non è mai tramontato, ed oggi come in passato, ispira moltissimi artisti e designers. Solo per citare alcuni esempi, oltre alla borsa Kelly che la prestigiosa maison francese Hermès continua a riproporre in modelli sempre nuovi ed esclusivi richiesti in tutto il mondo, un celebre foulard disegnato un suo onore da Gucci è stato ripreso qualche anno fa nella linea Flora della stessa griffe; Grace Kelly è anche il titolo del primo singolo dal successo globale del cantante libanese Mika; e se tra le tante celebrities che cercano di imitarne la classe innata, spicca Gwyneth Paltrow, nel campo dei fumetti è ispirato a lei persino il celebre personaggio di Eva Kant. Inoltre, dal mese prossimo la stella di Grace Kelly brillerà anche sulla Walk of Style (Passeggiata di Stile) che costeggia la Rodeo Drive di Los Angeles.

La Fondazione Memmo, che ora a Roma ospita a Palazzo Ruspoli la mostra "Gli Anni di Grace", è stata fondata nel 1972 da Roberto Memmo in memoria del figlio scomparso. Famoso collezionista e appassionato d'arte, noto in Italia e nel mondo per il suo contributo alla valorizzazione e promozione delle arti su scala internazionale, l’Avv. Memmo con questa fondazione rappresenta un raro esempio in campo nazionale, di un'attività culturale esclusivamente gestita in forma privata senza intervento pubblico di alcun genere. Il supporto offerto da Hermes in questa nuova esposizione, risalta dunque come ennesimo riconoscimento al valore del suo impegno. (da luxuryonline.it)

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