L'oro verde di Giovanni Bizzarri
Giovanni è un
uomo molto particolare. E’ generoso fin troppo, ma è anche giusto, crede nelle
sue parole d’ordine e le rispetta. La bontà del cibo e la ricerca della salute
è la sua forza che lo spinge oltre, alla ricerca di qualcosa di supremo, che
forse non c’è (per nessuno, non ci prendiamo in giro), ma cerca l’eccellenza
quella si. Da questa ricerca, nasce l’olio extravergine di oliva. Nasce da un
appezzamento di terra a Maenza, coltivato in maniera più naturale possibile,
giusto qualche trattamento per la cura dell’olivo con prodotti rigorosamente
biologici certificati, meglio se addirittura biodinamici. Giovanni possiede un’oliveto
di 160 piante secolari esteso su
superficie di ha. 2,5 sulle pendici delle Colline di Maenza (348 Mt. Slm).
Il 17 Febbraio
2012, Giovanni e il suo potatore di fiducia , ha potato 100 piante nel rispetto del calendario lunare
biodinamico , a luna calante per recare meno sofferenza alle stesse,
successivamente è avvenuta la concimazione con Biorex (letame ovino, avicolo e bovino pellettato); questo
concime è consentito per l’utilizzo in Agricoltura Biologica per rafforzare la
pianta e conferire dolcezza al prodotto; successivamente l’apparato radicale è
stato nutrito con Boro-Unibor per favorire l’assorbimento dei macro elementi ed
il trasporto degli zuccheri
Nel mese di Marzo
le concimazioni sono proseguite con l’insediamento stanziale di circa 100
pecore all’interno dell’oliveto. Inoltre sempre nel periodo di fine marzo
iniziava l’impollinatura è avvenuta mediante l’allocazione di quattro arnie di
circa 1500 api attualmente ancora presenti nel terreno sotto una quercia
secolare.
Grazie al lavoro
di impollinatura svolto dalle api il frutto ha avuto una corretta legagione, ma
le temperature elevate del mese di Agosto con punte di 41° e le piogge anomale ed intense di Novembre hanno causato rallentamenti nella
maturazione di frutti abbondanti di ridotte dimensioni, con sofferenze per le
olive prossime alla raccolta.
La raccolta
manuale è avvenuta nei giorni 06 e 07 Dicembre
delle sole olive delle piante con esclusione di quelle cadute a terra, anticipando
il periodo di riferimento, a svantaggio della produzione, ma favorevole
all’elevata qualità dell’olio prodotto.
Infine il giorno
dopo è iniziata la molitura è avvenuta alle ore 04,46 presso l’Antico Frantoio
a pietra Nolfi Lucia del 1892 ubicato
a Maenza ed il primo Olio novello è
uscito alle ore 07,27. Sono stati prodotti q. li 21,70 di olive per lt. 344 di olio extravergine di
oliva pari a nr. 458 bottiglie da lt.
0,75
L'Olio
Extravergine di Oliva “Oro Verde” è prodotto dalla spremitura a freddo di olive
della varietà Itrana e Leccino. Condizioni ambientali ideali unite ad un legame
millenario tra l'uomo e l'olivo consentono la produzione di olive sane , che
raccolte a mano ad inizio maturazione, vengono subito molite in un antico
frantoio ad estrazione a freddo
L'olio che ne
deriva, dopo un breve periodo di decantazione naturale, è di un fruttato medio
e delicato che ricorda il sapore e l'odore del frutto appena spremuto, con
amaro molto leggero, lievemente piccante. Ne risulta uno degli oli a bassissimo tenore di acidità, dotato allo stesso tempo di un sapore unico, dolce equilibrato, di un colore verde con
riflessi dorati, di densità elevata e di un'ottima persistenza aromatica.


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