ricordi di primo e "cespuglio"

Sabato 18 maggio 2013 è venuto a mancare Primo Caron. Era un gran bella persona. Aveva la battuta sempre pronto, l’animo davvero buono e una generosità infinità. Avevo trovato nel “rifugio” l’essenza della sua vita. Il “rifugio” era lui. Sapeva in un giorno andare a caccia, consegnare il gas, lavorare il kiwi, servire a tavola nella sua trattoria, suonare la fisarmonica, tenere fino alle due gli amici. 

Il mio ricordo più nitido c’è l’ho a Santo Stefano di Cadore, era un freddo pomeriggio dei primi di dicembre.  Ero con lui e Sergio Zago, bevemmo una quantità stratosferica di grappa ai mirtilli. Corteggiammo le cameriere, la padrona dell’albergo, gli altri arrivarono alle nove, noi continuammo fino alle due, parlammo di donne, amori, alpini, muli, asini, vino, vitigni, e di tutto e di più …. È ancora oggi uno dei miei ricordi più belli della mia vita. Da allora ci vedevamo poco, ma c’era un rispetto profondissimo, un affetto vero, ricordavamo sempre quel giorno, tra un sorriso e un bicchiere di vino, mi rimproverava di non aiutare Gino (Corato), mi capiva. Davvero mi mancherà tantissimo.

Oggi al cimitero ho finalmente trovato Cespuglio (Bruno Roma). Sono già passati nove anni, ogni volta che andavo al cimitero non lo trovavo mai, oggi finalmente ho scoperto dove è sepolto. Sono contento, anche con lui, Bruno ho passato momenti fantastici e bellissimi. E’ bello sapere dove poter portare qualche fiore a chi ti ha voluto bene e accettato.