Motori e vini nella Valle dell'Astura
Oggi inizio la mia collaborazione con Latina Oggi, ringrazio di questa opportunità Gianluca Atlante e Sandro Panigutti. Ogni giorni scriverò qualcosa su questo blog, perché penso di avere tante cose da dire e scrivere.
Il vero lusso è prendersi cura di sé, del proprio corpo e della propria mente, di lasciare che emerga la propria creatività, espressione di ogni anima unica ed irripetibile.
Oggi nelle nostre terre c’è una bellissima iniziativa, una sfilata di auto storiche della Lancia con tappa terminale nelle cantine della casa Vinicola Casale del Giglio di Borgo Le Ferriere e con un concerto del maestro Uto Ughi, eccelso violinista presso l’area di Satricum.
Un’iniziativa che sarebbe stato bella che fosse stata organizzata da una Pro Loco o da qualche Associazione culturale locale, invece è organizzata dalla società Eco Ambiente srl proprietaria di una delle due discariche site in via Monfalcone.
Certamente un’iniziativa lodevole, che vede coinvolte due aziende primarie della viticoltura pontina, insieme alla Casale del Giglio c’è la compartecipazione dell’azienda Pietra Pinta di Cori.
Due aziende che hanno scelto la strade diverse: concretezza, per Toni Santarelli, puntando su vitigni sicuro, come Merlot e Shiraz, producendo ottimi vini come il Mater Matuta, unico vero vino eccellente della pianura Pontina, cioè vino degno di sedersi a tavola con chiunque commensale; mentre Ferretti ha punatato sul vino autocno locale per eccellenza a Cori, il Nero Buono, anche lui con risultati davvero superbi.
Questi due vini ci sono nella mia cantina.
Però ho una fissazione, ritengo che anche qui si può fare un’eccellente Sangiovese e un buon Nebbiolo.
Lo dimostra Roberto Nicosanti, mio vignaiolo preferito e figlio del mio maestro di vita Vincenzo Nicosanti (nella foto).
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