... vivere da “bohème”...



Vivo da “bohème”.
E' una vita molto dura, molto di più di quello che appare, sono un libero “recluso” che ogni giorno si sveglia, pensando ad un volto, gli viene il sorriso e si sente felice e quel sorriso lo accompagna tutto il giorno.

Faccio una premessa, che deve chiarire un concetto chiaro, che non centra nulla, con il tema che trattiamo, che però ti serve per capire il mio pensiero: “Se non tolgo i diritti, non ho paura a dare più diritti a chi ne necessita”.
Mi piace vedere le persone a cui voglio bene serene, , solo che le vedo felici sono contento e sto bene. Mi basta poco.
Ad un certo punto bisogna decidere di farsi bastare, per questo vivo con il solo desiderio dare felicità, serenità, forza, fiducia e stima, ad un amico come ad una amica, oppure alla compagna di vita e di sogni.
Finchè desidero quello che non ho, non sarò mai felice. Avuta questa consapevolezza ho scelto di vivere con quel poco che ho e di vivere dando il mio cuore a chiunque ne sente il bisogno. 

La vita è bellissima perchè ti dà senza chiedere ed è solo gioia quella pura. Essere felici e tranquilli, usare in maniera naturale e serena le cose, farsele bastare e apprezzarle nella loro pienezza, avere rispetto per le idee degli altri difendendo le proprie senza esagerare ed esasperarle, significa accettare la vita ed esserne consapevoli di avere la conoscenza.

Commenti