... “chi da luce, finisce spesso al buio”...
“Chi da luce, finisce spesso al buio”.
Dire troppi “si” e ricevere troppi “no” è
la logica conseguenza di una vita “inutile”.
Bisogna essere sinceri alla lunga i nodi
vengono al pettine, puoi rinviare, allontanare, far finta di non vedere,
sopportare, poi la verità arriva, inesorabile, fredda, amara.
L’importante è avere la consapevolezza, che
le situazioni cambiano, come cambiano gli eventi e forse, non cambiano le
persone.
E’ questa la bellezza della vita.
L’importante è sapere da che parte stare e perché si sta da quella parte,
starci senza “se” e senza “ma”, con dignità e con la giusta dose di coraggio
senza essere pavidi.
L’anno è finito, pensiamo a domani.
Consapevoli che niente sarà come prima. Con la forza delle idee, della cultura,
dell’amore la strada è sempre irta di dossi e curve, ma quel che conta è
l’obiettivo, dove si arriva e la bellezza che c’è intorno ad essa.
Ecco l’obiettivo: è vivere di qualità, di
bellezza, di umiltà e di sentimento, con la consapevole serenità, che la vera
gioia, il vero amore è quello che è dentro di noi, in ognuno di noi, se siamo capaci
di esprimerlo e valorizzarlo secondo i nostri valori con le nostre regole
personali.
La vita sarà triste, per chi comprende e sottovaluta
o sopravaluta il proprio io, dimenticando i valori e non rispettando le regole.
Non sarà mai il mio caso. Ogni volta che
sbaglio pago ed è giusto che sia così. Non mi interessa degli altri, quel che
conta è essere sempre dignitosi e sapere di aver dato di più di quello che si
riceve.
Vi auguro di cuore un buon 2016.
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